TUTTE LE CANZONI DI ELVIS PRESLEY CON LA TRADUZIONE IN ITALIANO
- Dedicato a Elvis Presley, un artista che piu' di chiunque altro sa ancora arrivare al cuore con la sua calda voce, nonostante non sia piu' con noi dal lontano 1977.
In questo sito molti video delle canzoni di Elvis con la traduzione italiana, nonchè film, concerti, interviste e molti altri approfondimenti sulla vita del Re del Rock!
Good Rockin' Tonight Words & Music: Roy Brown Recorded: 1954/09, first released on single Traduzione di vali/g52
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Originariamente incisa da Roy Brown with The Bob Ogden Orchestra nel 1947
Il brano Roy Brown "Good Rockin' Tonight" è stato forse il primo disco di Rock'n'Rol? Brown, per primo offrì questo brano a Wynonie Harris, che lo rifiutò. Brown la incise da solo e il pezzo raggiunse le Top 20 del R&B, cosi poi la incise anche Wynonie Harris e, nel 1948, raggiunse il numero uno del R&B. Anche Pat Boone la cantò per entrare nelle top 100 americane. Non si riesce ad immaginare Pat Boone che canta "Good Rockin' Tonight..."
Put Your Hand in the Hand Words & Music: Gene Maclellan Recorded: 1971/06/08, first released on “Elvis Now” Traduzione di vali/g52
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Originariamente incisa da Anne Murray nel 1970
Con questo brano, un gruppo che si chiamava "Ocean" raggiunge il successo più grande. Venne incisa con l’ etichetta Kama Sutra. Gene MacLellan, che scrisse questa canzone, ha scritto anche "Snowbird" per Anne Murray. Anche Elvis Presley ha inciso "Snowbird"!
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Latitudine Soul - Elvis Presley (2a parte)
10/12/2015correlatimail to
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pop-upembed
Attore, musicista, tra più celebri cantanti di tutti i tempi, fonte di ispirazione per musicisti e interpreti di rock and roll e rockabilly. Elvis Presley raccontato dall'inconfondibile voce di Luca Ward.
When My Blue Moon Turns To Gold Again
Words & Music: Wiley Walker/Gene Sullivan
Recorded: 1956/09/02, first released on “Elvis”
Traduzione di vali/g52
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Originariamente incisa da Wiley Walker and Gene Sullivan nel 1941
Elvis Presley eseguì questo brano omettendo due versi. La versione originale non fu un successo, ma nel 1944 Cindy Walker raggiunse il 5° posto nella classifica nazionale.
Recorded: 1969/01/22, first released on “Let's Be Friends”
Traduzione di Vali/g52
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Originariamente incisa da Bobby Darin nel 1959
"I'll Be There" sembra essere il titolo di una canzone popolare, anche se le versioni di Ray Price (1954) e The Jackson 5 (1970) sono pezzi completamente diversi. Bobby Darin incise l’originala della canzone reale il 22 luglio 1959 per la Atco, ma non venne pubblicata fino a Luglio dell’anno successivo. Gerry & The Pacemakers (che ebbero anche una hit con "You'll Never Walk Alone") incisero questa track nel 1963, incluso il verso che Elvis Presley lasciò fuori: I'll miss you and in my dreams I'll kiss you/Then wish you luck in your new affair/So baby if you miss me/All you gotta do is call me/Don't you worry darling, I'll be there. (Mi mancherai e nei miei sogni ti bacerò/Poi ti augurerò buona fortuna nella tua nuova storia/Così, bambina, se ti mancherò/tutto ciò che dovrai fare sarà chiamarmi/Non preoccuparti, cara, io sarò là).
Recorded: 1971/05/18, first released on “Elvis Now”
Traduzione di vali/g52
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Originariamente incisa da Bob Crosby and His Orchestra nel 1940
Bob Crosby and His Orchestra registrò l’originale di “Fool Rush In” il 18 marzo 1940 per la Decca. Nel 1940, questo brano fu inciso sia da Glenn Miller che da Tommy Dorsey, così come molti altri artisti — Frank Sinatra procurò i vocalist per la versione di Dorsey. La versione di Elvis Presley copia l’arrangiamento del 1963, fatto da Ricky Nelson, dove James Burton suonava la lead guitar. La registrazione casalinga informale del 1966, dove Elvis Presley canta questo brano in modo più gentile, venne ufficialmente pubblicato nel CD “In A Private Moment."
Blue Moon Words & Music: Rodgers/Hart Recorded: 1954/08/14, first released on "Elvis Presley"
Traduzione di vali/g52
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Originariamente incisa da Glen Gray and Casa Loma Orchestra con Kenny Sargent nel 1934
Inizialmente, Richard Rogers e Lorenz Hart scrissero la musica insieme, nel 1933, ma con parole diverse, per usarlo nel film del 1934 “Hollywood Party” dove doveva essere cantata da Jean Harlow con il titolo “Prayer”. Ma la canzone non venne usata per il film. Shirley Ross usò l’accordo nella canzone “The Bad In Every Man” nel film del 1934 “Manhattan Meloframa”. Dopo il film L’accordo venne usato sulle parole della nota Blue Moon, il tema musicale inserito nella serie radiofonica Hollywood Hotel. Prima, però, venne ascoltata nell’ Hollywood Revue del 1933, dove era cantata da Jean Harlow. Shirley Ross usò lo stesso accordo, eseguendo la canzone The Bad In Every Man, nel film Manhattan Melodramma, del 1934. Dopo il film, Hart scrisse le parole della più familiare “Blue Moon” e da quel momento la canzone venne incisa da molti artisti, dove i primi furono Glen Gray e Casa Loma con Kenny Sargent, il 16 Novembre 1934, su etichetta Decca
Originariamente incisa da Ivory Joe Hunter nel 1950
Ivory Joe Hunter nacque nell’ottobre del 1914. Si esibiva alla sua stessa radio in Texas, ma ottenne un vero successo, quando si trasferì in California nel 1940. Creò la sua casa discografica, Ivory and Pacific, con la quale guadagnò molti primi posti sulle classifiche R&B, all’inizio del 1950. Non gli piaceva essere etichettato solo come artista di R&B, e si sentiva a suo agio anche con il pop, le ballate, il gospel, e C&W. Ivory Joe Hunter morì dopo una lunga lotta contro il cancro nel 1974. Vedere anche I Will Be True.
Words & Music: Arranged and adapted by Elvis Presley
Recorded: 1960/10/31, first released on “His Hand in Mine”
Traduzione di Vali/g52
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Originariamente incisa da Fisk University Jubilee Quartet nel 1910
Esiste un’altra canzone dal titolo "Swing Low Sweet Chariot" (fa così "Swing low sweet chariot, coming for to carry me home...." e spesso si sente agli incontri di rugby!). Sembra che, entrambe, facciano parte della canzone originale, ma, in qualche modo, sono state divise (La versione del Fisk University Jubilee Quartet era intitolata "Swing Low Sweet Chariot.") Un versione diversa, di questo brano, venne incisa per il film "The Trouble With Girls" e venne pubblicata, solo 1995 sul CD "Double Features: Live a Little, Love a Little; Charro!; The Trouble With Girls; Change of Habit." E’ possibile che, nel 1894, sia stata fatta una registrazione di "Swing Low Sweet Chariot" su cilindro dai Standard Quartette, ma non ci sono dati che lo confermano
Charles Calhoun è la firma di Jesse Stone, un paroliere pioniere di canzoni R&B, che ebbe la massima influenza sullo sviluppo del rock 'n' roll. La versione di Bill Haley, di questo brano, venne fatta nel 1954, per un pubblico di bianchi. La versione di Elvis Presley, del 1956, diventò un mix tra la versione originale e quella di Haley. La prima apparizione, della frase "shake, rattle and roll" , su disco, sembra sia antecedente al 1931, con un’incisione fatta da Kansas Joe McCoy and Memphis.
Charles Calhoun è uno pseudonimo per Jesse Stone, che fu anche responsabile di altri originali di Elvis Presley originals "Money Honey" e "Shake Rattle And Roll." Elvis Presley cantò "Flip, Flop And Fly" unita a "Shake, Rattle and Roll" al programma televisivo CBS "Stage Show" — un uomo bianco che canta musica nera con le parole originali, esattamente come un nero. E’ stato, forse, questo l’inizio dell’integrazione? Elvis Presley continuò ad inserire il brano nelle sue performances live degli anni ‘70.
I Can't Stop Loving You – TTWII
Las Vegas International Hotel - August 11, 1970
Words & Music: Don Gibson
Recorded: 1969/08/25, first released on "In Person"
Traduzione di Vali/g52
Originariamente incisa da Gordon Lightfoot nel 1964
Gordon Lightfoot incise la sua versione personale poco prima del successo di Peter, Paul and Mary del 1964, ma la sua registrazione non venne pubblicata fino al 1966.
Recorded: 1968/10/23, first released on “Double Features”
Violet
Words & Music: Dueker/P.Lohstroh
Recorded: 1968/10/23, first released on “Double Features”
Traduzione di Vali/g52
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“The Whiffenpoof Song”
Originariamente incisa da Rudy Vallee nel 1937
Guy Sculls (del club Havard) scrisse la musica nel 1894 e le parole furono aggiunte nel 1908 da Meade Minnigerode e George Pomeroy per Whiffenpoofs (un club Yale). Apparentemente, il nome della canzone deriva dal nome della società Yale che aveva reso il brano come suo tema personale. Rudy Vallee era un diplomato di Yale e la canzone gli ricordava i suoi giorni di college. La versione di Elvis Presley venne registrata in medley con "Violet (Flower of NYU)."
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“Violet” Originariamente incisa da Frances Farmer nek 1936
Di questa canzone ci sono 52 secondi nel film"The Trouble With Girls." La cosa è strana, non solo per la sua durata, ma anche perché, come in “Love Me Tender” viene usato l’accordo di "Aura Lee," la poesia della guerra civile, messa in musica. La versione originale, infatti, si collega ad "Aura Lee” e sembra che nessuno, prima e dopo Elvis Presley, abbia inciso "Violet". Il viola si dice sia il colore associato alla New York University, da cui il riferimento alle parole "flower of NYU."
Originariamente incisa da Giuseppe Anselmi in 1907
A Elvis Presley piaceva un brano di Tony Martin, del 1949, che si chiamava "There's No Tomorrow" ed incise una versione privata della canzone, mentre era militare in Germania. Ma anche "There's No Tomorrow" era basata su una canzone italiana, ancora più vecchia, che si chiamava "O Sole Mio," che venne scritta nel 1898 da Di Capua, mentre viaggiava verso l’Ukraina. Nel 1973, vennero presentati I documenti al tribunale italiano, dimostrando che Mazzucchi era co-autore di questo brano. Le nuove parole per Elvis Presley furono scritte da Aaron Schroeder e Wally Gold e venne fatta una demo da David Hill.
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"Quando ero nell'esercito chiamavo casa e dicevo "scrivete strofe su O sole mio" e loro pensavano che fossi uscito di testa , sai pensavano, "viene dal Sud, non è proprio capace di cantare"
La versione di Caruso di O Sole mio era la preferita di Gladys mentre Elvis era un ammiratore di Mario Lanza. Tony Martin aveva registrato la cover There's no tomorrow nel 1949 ed Elvis la canto' 10 anni dopo in privato a casa sua in Germania (In a private moment). Gli piacque molto il nuovo testo di Schroeder e Gold. Un giorno confessò a Schroeder: " non so se riuscirò a rendere giustizia alla canzone". Lo preoccupava il finale drammatico in stile "Lanza ".
Giovanni Capurro, giornalista di Napoli, nel 1898 scrisse i versi della canzone e chiese a Eduardo di Capua di scriverne la musica; musica che sembra sia stata ispirata da una splendida alba sul mar Nero e, soprattutto, da una nobil donna "Nina", moglie di un senatore e vincitrice a Napoli del primo concorso di bellezza della città; il brano venne poi presentato a Napoli ad un concorso musicale ma senza ottenere grande successo ed arrivando secondo, ma in seguito si diffuse sempre più - anche fuori dall'Italia - fino a diventare un vero e proprio patrimonio della musica mondiale.
"’O Sole mio" è una delle canzoni più famose di tutti i tempi, ma non fruttò molto ai suoi due autori, Capurro e Di Capua, che morirono in povertà negli anni dieci.
Recorded: 1966/05/25, first released on “How Great Thou Art”
Traduzione di Vali/g52
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Originariamente incisa da Golden Gate Quartet nel 1946
I Golden Gate Quartet, originariamente chiamati Golden Gate Jubilee Quartet, iniziarono a cantare insieme a metà degli anni 30. Gradualmente, da un repertorio puramente gospel, si indirizzarono anche verso altri generi musicali, inclusi brani pop e jazz. Nel 1959, dagli USA si trasferirono in Francia, dove raggiunsero una notevole popolarità. La versione di questa canzone del Golden Gate Quartet venne realizzata su etichetta Bluebird con il titolo" God's Gonna Cut 'Em Down." Il brano fu anche inciso da Odetta, con un titolo simile "God's Gonna Cut You Down."
Reach Out To Jesus Words & Music: Ralph Carmichael Recorded: 1971/06/08, first released on "He Touched Me" Traduzione di vali/g52
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Originariamente incisa da Ralph Carmichael and His Orchestra nel 1968
Durante la sua carriera Ralph Carmichael lavorò con nomi quali Nat King Cole, Bing Crisby ed Ella Fitzgerald. Compose anche il tema musicale per lo show televisivo "I Love Lucy" e molti altri programmi. All’inizio del 1960 aiutò a fondare la Light Records/Lexicon Music per promuovere, contemporaneamente la musica cristiana.
You tube ha disattivato l'account associato al canale dove erano pubblicati molti dei video sottotitolati, ma ne io ne Vali ci siamo perse d'animo e abbiamo provveduto ad aprire un nuovo canale:
Gli Ink Spots potrebbero aver fatto la versione originale, ma Elvis Presley fu influenzato principalmente dalla versione di Jimmy Jones e gli Harmonizing Four.
Originariamente incisa da Coleman Brithers ne 1943(?)
La realizzazione di questo pezzo da parte dei The Trumpeteers si classificò all’8° posto della classifica R&B. ll cantante leader, Joseph Armstrong, era anche membro del Golden Gate Quartet. Tuttavia sembra che l’originale sia stato fatto dai Coleman Brothers, su etichetta Regis, come lato A del discon nr. 108 (S-1073-S). I Coleman Brothers erano una famiglia, costituita dai fratelli Russell, Lander, Wallace, Melvin, ed Everettt, insieme a Danny Evans. La loro incisione di Milky White Way (sul retro We'll Understand) fu realizzata su etichetta Regis. La prima menzione di Regis risale a Febbraio 1943 (Billboard) e nel 1945 l’operazione si spostò da Newark, New Jersey, a New York City, cambiando il nome in Manor Records. I Coleman Brothers pubblicarono anche su Decca prima di creare la loro etichetta Coleman nel 1948.
Tony Joe White incise l’originale, per includerlo del suo LP, "Homemade Ice Cream." Di Tony Joe White, Elvis Presley incise anche "Polk Salad Annie" and "I've Got A Thing About You Baby."
La storia è che Elvis Presley la eseguì a 10 anni, all’ Alabama State e Dairy Fair di Tupelo, vincendo il 2° premio. Il cronista di Elvis Presley, Bill Burk, tuttavia asserisce che le sue ricerche provano che, quel giorno, Elvis Presley arrivò 5°! Di solito, come originale, viene indicata la registrazione di Oldshep, nel 194 , da parte di Red Foley per la Decca, , ma Foley l’aveva già inciso 5 anni prima, pubblicandolo, poi, con etichetta Conqueror.
La musica moderna di Rosetta Stone, l'inizio della storia, l'inizio del tempo - questa fu la prima canzone che Elvis Presley incise e fu una sua iniziativa. Molti hanno riportato che doveva essere un regalo di compleanno per sua madre, ma non combacia, perché il compleanno di Gladys era già stato qualche mese prima. Che fosse un regalo per sua madre è probabile, ma Elvis Presley è ancor più probabile che, con questa sua iniziativa, volesse ottenere due cose: capire come suonava la sua voce su un disco ed impressionare Sam Phillips. Tuttavia, Phillips non ne rimase così impressionato, così Elvis Presley ritornò per fare il suo secondo disco personale. Dovette aspettare un anno, prima che Phillips lo chiamasse per un'audizione, ma questo My Happiness da 4 dollari, abbinato con "That's When Your Heartaches Begin," fu veramente l'inizio di tutto! La melodia di "My Happiness" fu scritta nel 1933 e le parole vennero scritte oltre 10 anni dopo. Per gli Steels, nel 1948, divenne un disco, da un milione di copie vendute su etichetta Damon e vinse anche l'award "Disco dell'anno" sulla Billboard. Jon Steele morì nel 1987, sua moglie nel 1998.
Honolulu, Hawaii, 14 gennaio 1973, spettacolo trasmesso via satellite in tutto il mondo, e visto da un miliardo e mezzo di persone in 40 paesi.
00:30 Also Sprach Zarathustra 01:30 See See Rider 03:58 Burning Love 07:05 Something 10:38 You Gave Me a Mountain 14:00 Steamroller Blues 17:10 My Way 21:01 Love Me 22:58 Johnny B. Goode 24:42 It's Over 26:53 Blue Suede Shoes 28:04 I'm So Lonesome I Could Cry 30:25 I Can't Stop Loving you 32:55 Hound Dog 33:55 What Now My Love 37:15 Fever 40:00 Welcome to My World 42:00 Suspicious Minds 46:27 Introducing Group 48:55 I'll Remember You 51:48 Long tall Sally/Whole Lotta Shakin' Goin' On 53:52 An American Trilogy 58:37 A Big Hunk o'love 1:00:50 Can't Help Falling In Love
Originariamente il concerto pubblicato era interamente sottotitolato, ma per motivi di copyright sia questo video sia tutti gli altri video sottotitolati provenienti dal concerto del 14 gennaio 1973 sono stati bloccati. Ho sostituito alcune canzoni sottotitolate con quelle provenienti dal concerto del 12 gennaio.