TUTTE LE CANZONI DI ELVIS PRESLEY CON LA TRADUZIONE IN ITALIANO
- Dedicato a Elvis Presley, un artista che piu' di chiunque altro sa ancora arrivare al cuore con la sua calda voce, nonostante non sia piu' con noi dal lontano 1977.
In questo sito molti video delle canzoni di Elvis con la traduzione italiana, nonchè film, concerti, interviste e molti altri approfondimenti sulla vita del Re del Rock!
Originariamente incisa da Giuseppe Anselmi in 1907
A Elvis Presley piaceva un brano di Tony Martin, del 1949, che si chiamava "There's No Tomorrow" ed incise una versione privata della canzone, mentre era militare in Germania. Ma anche "There's No Tomorrow" era basata su una canzone italiana, ancora più vecchia, che si chiamava "O Sole Mio," che venne scritta nel 1898 da Di Capua, mentre viaggiava verso l’Ukraina. Nel 1973, vennero presentati I documenti al tribunale italiano, dimostrando che Mazzucchi era co-autore di questo brano. Le nuove parole per Elvis Presley furono scritte da Aaron Schroeder e Wally Gold e venne fatta una demo da David Hill.
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"Quando ero nell'esercito chiamavo casa e dicevo "scrivete strofe su O sole mio" e loro pensavano che fossi uscito di testa , sai pensavano, "viene dal Sud, non è proprio capace di cantare"
La versione di Caruso di O Sole mio era la preferita di Gladys mentre Elvis era un ammiratore di Mario Lanza. Tony Martin aveva registrato la cover There's no tomorrow nel 1949 ed Elvis la canto' 10 anni dopo in privato a casa sua in Germania (In a private moment). Gli piacque molto il nuovo testo di Schroeder e Gold. Un giorno confessò a Schroeder: " non so se riuscirò a rendere giustizia alla canzone". Lo preoccupava il finale drammatico in stile "Lanza ".
Giovanni Capurro, giornalista di Napoli, nel 1898 scrisse i versi della canzone e chiese a Eduardo di Capua di scriverne la musica; musica che sembra sia stata ispirata da una splendida alba sul mar Nero e, soprattutto, da una nobil donna "Nina", moglie di un senatore e vincitrice a Napoli del primo concorso di bellezza della città; il brano venne poi presentato a Napoli ad un concorso musicale ma senza ottenere grande successo ed arrivando secondo, ma in seguito si diffuse sempre più - anche fuori dall'Italia - fino a diventare un vero e proprio patrimonio della musica mondiale.
"’O Sole mio" è una delle canzoni più famose di tutti i tempi, ma non fruttò molto ai suoi due autori, Capurro e Di Capua, che morirono in povertà negli anni dieci.
Recorded: 1966/05/25, first released on “How Great Thou Art”
Traduzione di Vali/g52
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Originariamente incisa da Golden Gate Quartet nel 1946
I Golden Gate Quartet, originariamente chiamati Golden Gate Jubilee Quartet, iniziarono a cantare insieme a metà degli anni 30. Gradualmente, da un repertorio puramente gospel, si indirizzarono anche verso altri generi musicali, inclusi brani pop e jazz. Nel 1959, dagli USA si trasferirono in Francia, dove raggiunsero una notevole popolarità. La versione di questa canzone del Golden Gate Quartet venne realizzata su etichetta Bluebird con il titolo" God's Gonna Cut 'Em Down." Il brano fu anche inciso da Odetta, con un titolo simile "God's Gonna Cut You Down."
Reach Out To Jesus Words & Music: Ralph Carmichael Recorded: 1971/06/08, first released on "He Touched Me" Traduzione di vali/g52
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Originariamente incisa da Ralph Carmichael and His Orchestra nel 1968
Durante la sua carriera Ralph Carmichael lavorò con nomi quali Nat King Cole, Bing Crisby ed Ella Fitzgerald. Compose anche il tema musicale per lo show televisivo "I Love Lucy" e molti altri programmi. All’inizio del 1960 aiutò a fondare la Light Records/Lexicon Music per promuovere, contemporaneamente la musica cristiana.
You tube ha disattivato l'account associato al canale dove erano pubblicati molti dei video sottotitolati, ma ne io ne Vali ci siamo perse d'animo e abbiamo provveduto ad aprire un nuovo canale:
Gli Ink Spots potrebbero aver fatto la versione originale, ma Elvis Presley fu influenzato principalmente dalla versione di Jimmy Jones e gli Harmonizing Four.
Originariamente incisa da Coleman Brithers ne 1943(?)
La realizzazione di questo pezzo da parte dei The Trumpeteers si classificò all’8° posto della classifica R&B. ll cantante leader, Joseph Armstrong, era anche membro del Golden Gate Quartet. Tuttavia sembra che l’originale sia stato fatto dai Coleman Brothers, su etichetta Regis, come lato A del discon nr. 108 (S-1073-S). I Coleman Brothers erano una famiglia, costituita dai fratelli Russell, Lander, Wallace, Melvin, ed Everettt, insieme a Danny Evans. La loro incisione di Milky White Way (sul retro We'll Understand) fu realizzata su etichetta Regis. La prima menzione di Regis risale a Febbraio 1943 (Billboard) e nel 1945 l’operazione si spostò da Newark, New Jersey, a New York City, cambiando il nome in Manor Records. I Coleman Brothers pubblicarono anche su Decca prima di creare la loro etichetta Coleman nel 1948.
Tony Joe White incise l’originale, per includerlo del suo LP, "Homemade Ice Cream." Di Tony Joe White, Elvis Presley incise anche "Polk Salad Annie" and "I've Got A Thing About You Baby."
La storia è che Elvis Presley la eseguì a 10 anni, all’ Alabama State e Dairy Fair di Tupelo, vincendo il 2° premio. Il cronista di Elvis Presley, Bill Burk, tuttavia asserisce che le sue ricerche provano che, quel giorno, Elvis Presley arrivò 5°! Di solito, come originale, viene indicata la registrazione di Oldshep, nel 194 , da parte di Red Foley per la Decca, , ma Foley l’aveva già inciso 5 anni prima, pubblicandolo, poi, con etichetta Conqueror.
La musica moderna di Rosetta Stone, l'inizio della storia, l'inizio del tempo - questa fu la prima canzone che Elvis Presley incise e fu una sua iniziativa. Molti hanno riportato che doveva essere un regalo di compleanno per sua madre, ma non combacia, perché il compleanno di Gladys era già stato qualche mese prima. Che fosse un regalo per sua madre è probabile, ma Elvis Presley è ancor più probabile che, con questa sua iniziativa, volesse ottenere due cose: capire come suonava la sua voce su un disco ed impressionare Sam Phillips. Tuttavia, Phillips non ne rimase così impressionato, così Elvis Presley ritornò per fare il suo secondo disco personale. Dovette aspettare un anno, prima che Phillips lo chiamasse per un'audizione, ma questo My Happiness da 4 dollari, abbinato con "That's When Your Heartaches Begin," fu veramente l'inizio di tutto! La melodia di "My Happiness" fu scritta nel 1933 e le parole vennero scritte oltre 10 anni dopo. Per gli Steels, nel 1948, divenne un disco, da un milione di copie vendute su etichetta Damon e vinse anche l'award "Disco dell'anno" sulla Billboard. Jon Steele morì nel 1987, sua moglie nel 1998.
Honolulu, Hawaii, 14 gennaio 1973, spettacolo trasmesso via satellite in tutto il mondo, e visto da un miliardo e mezzo di persone in 40 paesi.
00:30 Also Sprach Zarathustra 01:30 See See Rider 03:58 Burning Love 07:05 Something 10:38 You Gave Me a Mountain 14:00 Steamroller Blues 17:10 My Way 21:01 Love Me 22:58 Johnny B. Goode 24:42 It's Over 26:53 Blue Suede Shoes 28:04 I'm So Lonesome I Could Cry 30:25 I Can't Stop Loving you 32:55 Hound Dog 33:55 What Now My Love 37:15 Fever 40:00 Welcome to My World 42:00 Suspicious Minds 46:27 Introducing Group 48:55 I'll Remember You 51:48 Long tall Sally/Whole Lotta Shakin' Goin' On 53:52 An American Trilogy 58:37 A Big Hunk o'love 1:00:50 Can't Help Falling In Love
Originariamente il concerto pubblicato era interamente sottotitolato, ma per motivi di copyright sia questo video sia tutti gli altri video sottotitolati provenienti dal concerto del 14 gennaio 1973 sono stati bloccati. Ho sostituito alcune canzoni sottotitolate con quelle provenienti dal concerto del 12 gennaio.