TUTTE LE CANZONI DI ELVIS PRESLEY CON LA TRADUZIONE IN ITALIANO
- Dedicato a Elvis Presley, un artista che piu' di chiunque altro sa ancora arrivare al cuore con la sua calda voce, nonostante non sia piu' con noi dal lontano 1977.
In questo sito molti video delle canzoni di Elvis con la traduzione italiana, nonchè film, concerti, interviste e molti altri approfondimenti sulla vita del Re del Rock!
Come Cliff Richard sia arrivato ad incidere "I Gotta Know" sembra essere un mistero, persino per il suo compositore, Paul Evans. Gli fu data la possibilità di scegliere a chi dare da incidere la canzone se a Fabian o Elvis Presley (ora chi si ricorda di Fabian?) e scelse Elvis Presley, scoprendo solo più tardi che il brano era già stato inciso, nel settembre dell’anno prima, cioè il 1959, dall’imitatore inglese di Elvis Presley, Cliff Richard,. La versione di Elvis Presley venne inserita sul lato B del disco "Are You Lonesome Tonight?", ma nonostante fosse sul lato B, raggiunse il 14° posto in classifica!
Originariamente incisa da Giuseppe Anselmi in 1907
A Elvis Presley piaceva un brano di Tony Martin, del 1949, che si chiamava "There's No Tomorrow" ed incise una versione privata della canzone, mentre era militare in Germania. Ma anche "There's No Tomorrow" era basata su una canzone italiana, ancora più vecchia, che si chiamava "O Sole Mio," che venne scritta nel 1898 da Di Capua, mentre viaggiava verso l’Ukraina. Nel 1973, vennero presentati I documenti al tribunale italiano, dimostrando che Mazzucchi era co-autore di questo brano. Le nuove parole per Elvis Presley furono scritte da Aaron Schroeder e Wally Gold e venne fatta una demo da David Hill.
******************************************
"Quando ero nell'esercito chiamavo casa e dicevo "scrivete strofe su O sole mio" e loro pensavano che fossi uscito di testa , sai pensavano, "viene dal Sud, non è proprio capace di cantare"
La versione di Caruso di O Sole mio era la preferita di Gladys mentre Elvis era un ammiratore di Mario Lanza. Tony Martin aveva registrato la cover There's no tomorrow nel 1949 ed Elvis la canto' 10 anni dopo in privato a casa sua in Germania (In a private moment). Gli piacque molto il nuovo testo di Schroeder e Gold. Un giorno confessò a Schroeder: " non so se riuscirò a rendere giustizia alla canzone". Lo preoccupava il finale drammatico in stile "Lanza ".
Giovanni Capurro, giornalista di Napoli, nel 1898 scrisse i versi della canzone e chiese a Eduardo di Capua di scriverne la musica; musica che sembra sia stata ispirata da una splendida alba sul mar Nero e, soprattutto, da una nobil donna "Nina", moglie di un senatore e vincitrice a Napoli del primo concorso di bellezza della città; il brano venne poi presentato a Napoli ad un concorso musicale ma senza ottenere grande successo ed arrivando secondo, ma in seguito si diffuse sempre più - anche fuori dall'Italia - fino a diventare un vero e proprio patrimonio della musica mondiale.
"’O Sole mio" è una delle canzoni più famose di tutti i tempi, ma non fruttò molto ai suoi due autori, Capurro e Di Capua, che morirono in povertà negli anni dieci.
Versione italiana scritta da: G.D. de Curtis; E de Curtis; Pomus; Shuman
Originariamente incisa da Mario Massa nel 1905
Originariamente intitolata "Torna a Surriento", venne pubblicata per la prima volta nel 1904. Molte fonti affermano che la prima incisione venne fatta da Enrico Caruso, nel 1911, per la Victor. Non è così. Infatti, nonostante Caruso la cantasse, sembra che non l’abbia mai incisa! Doc Pomus e Mort Shuman scrissero le nuove parole per la versione di Elvis Presley nel 1960. La versione con parole diverse, era stata incisa prima, anche da Toni Arden nel 1951. L’originale è dedicato ad un uomo: nel settembre 1902, il primo ministro Giuseppe Zanardelli fece una visita ufficiale a Sorrento. Rimase in un hotel, dove Giambattista de Curtis lavorava come pittore. Al tempo, Sorrento era un gazzabuglio, con pessime strade, case derelitte e servizi che non esistevano. Per spingere Zanardelli ad intervenire nel più breve tempo possibile, a migliorarne le condizioni, i De Curtis (Giambattista ed Ernesto) in poche ore scrissero e gli dedicarono questa canzone, augurandosi che tornasse per ricostruire e rendere bella Sorrento. Mario Massa ebbe l’onore di incidere il brano per primo e lo fece a Milano nel giugno del 1905. La sua registrazione uscì su Odeon X37125.
La poesia Aura Lee fu scritta nel 1861 durante la guerra civile americana. Venne incisa in numerose occasioni, prima che Elvis Presley la cantasse, con le nuove parole scritte da Vera Matson per il suo primo film, "The Reno Brothers"—il titolo del film venne cambiato per aumentare la popolarità dell’interpretazione di Elvis Presley. Anche la versione di Frances Farmer venne fatta in un film, "Come and Get It."