★★★ THIS IS ELVIS ★★★

Love Coming Down




Love Coming Down
Words & Music: Jerry Chesnut
Recorded: 1976/02/06, first released on "From Elvis Presley Boulevard"
Traduzione di vali/g52

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Originariamente incisa da Jerry Chestnut nel 1975


Jerry Chesnut scrisse anche "T-R-O-U-B-L-E," e "Woman Without Love," entrambe incise da Elvis Presley. La sua versione originale di "Love Coming Down" può essere ascoltata nel CD "Jerry Chesnut Singing His Songs."


http://users.telenet.be/davidneale/e...als/index.html
(aggiornato al 2008)

I’ll Be Home On Christmas Day



I, John





I, John *
Words & Music: William Gaither
Recorded: 1971/06/09, first released on "He Touched Me"
Traduzione di vali/g52



* NOTA ESPLICATIVA

Credo sia il caso di spendere qualche parola su questo brano, che ELVIS fra l’altro amava molto – lo improvvisa anche accompagnato dai suoi coristi, dopo una sessione di prove per il suo famoso TOUR del 1972, chi ha visto il film l’avrà sicuramente notato.
Questo gospel sembra abbia le sue origini nel lontano 1870. Con gli anni ha chiaramente subito delle modifiche oltre che nel testo anche nel titolo "I John Saw A Mighty Number - "John Saw a Mighty Number," - "John Saw De Holy Number," - "John Said He Saw A Number” ......... "I, John”.
Affinché non si pensi ad un errore vorrei portare l’attenzione di chi legge proprio sul primo verso, che fa poi da ritornello alla canzone “Oh well, I, John, he saw mighty number” sembrano tre persone “Io, Giovanni e lui abbiamo visto il numero sacro” invece no, c'è una sola persona...Giovanni. La traduzione esatta infatti è “Io, Giovanni ho visto il numero sacro”, è una sorta di dichiarazione solenne; la terza persona singolare “he” è usata spesso dagli americani come noi usiamo il “Nos Maiestatis” per dare maggior importanza alla persona che sta parlando.
Il testo comunque non è di fantasia, come nella maggior parte delle canzoni gospel e non, ma si rifà al Nuovo Testamento, per l’esattezza all' “Apocalisse di Giovanni- Rivelazione 21” (ultimo capitolo della Bibbia) che nella Introduzione alla visione comincia proprio con queste parole: “Io, Giovanni,…..”.
La città in questione è Gerusalemme (la città sacra), il numero sacro è il 12, – la città ha 12 porte, su cui ci sono 12 angeli ed i nomi delle 12 tribù dei figli d’Israele, le mura poggiano su 12 basamenti sui quali ci sono scritti i nomi dei 12 Apostoli - la forma perfetta per gli antichi era il quadrato ecc...ecc...


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Originariamente incisa da Arizona Dranes nel 1926

Questa è una canzone di cui non è stato facile trovare le origini! Questa versione fu scritta nel 1961 e la prima incisione che ho trovato è del 1962, su un LP chiamato "A Festival Of Spiritual Songs" su etichetta King, eseguita dai "Mighty Faith Increasers". La track, poi venne chiamata, "I John Saw A Mighty Number." Non tutte le fonti sono d’accordo sull’autore di questo pezzo, e sul libro di Jorgensen "A Life In Music," il brano viene indicato a pag. 205, come scritta da William Gaither. Come per le canzoni con titolo simile ("John Saw a Mighty Number," "John Saw De Holy Number," etc.) abbiamo già incluso la primissima raccolta degli Spirituals dei negri, del 1870. Le registrazioni, che esistono e sono state fatte prima del 1961, sono con questo titolo e una di esse "John Said He Saw A Number," di Arizona Dranes, è chiaramente la maggiore ispirazione per "I, John," , se non addirittura il vero originale. Le parole sono basate sulla testo della Bibbia, Revelation 21.


I Will Be True



I Will Be True
Words & Music: Ivory Joe Hunter
Recorded: 1971/05/19, first released on "Elvis (Fool)"
Traduzione di vali/g52



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Originariamente incisa da Ivory Joe Hunter nel 1952
https://youtu.be/0dOEfB2lXQQ


Ivory Joe Hunter nacque nell’ottobre del 1914. Si esibiva nella radio di sua proprietà in Texas, ma ottenne maggior successo quando si trasferì in California nel 1940. Creò la sua casa discografica, Ivory and Pacific, con la quale, agli inizi degli anni ’50, ebbe numerosi pezzi al primo posto delle classifiche R&B. Non gli piaceva essere etichettato solo come artista di R&B, e si sentiva a suo agio anche con il pop, le ballate, il gospel, e C&W. Ivory Joe Hunter morì dopo una lunga lotta contro il  cancro nel 1974. Vedere anche I Need You So.


I Was Born About Ten Thousand Years Ago




I Was Born About Ten Thousand Years Ago
Words & Music: Adapted by Elvis Presley
Recorded: 1970/06/04, first released on "Elvis Country"
Traduzione di vali/g52


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Originariamente incisa da Kelly Harrell nel 1925
https://youtu.be/lt9vckF1Om0

Questo è un pezzo tradizionale, che è anche conosciuto come "The Bragging Song." Il titolo apparve in numerose forme, dipende dall’artista che l’aveva incisa o da chi ha pubblicato il libro. Questo porta ad avere delle varianti di "I was born(ed) (about) four thousand (10,000/ 4,000) years ago." La prima realizzazione della RCA con Elvis Presley è una serie di incisioni, con alcuni estratti sul meraviglioso LP "Elvis Presley Country".

I Love You Because




I Love You Because
Words & Music: Leon Payne
Recorded: 1954/07, first released on "Elvis Presley"
Traduzione di vali/g52

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Originariamente incisa da Leon Payne nel 1949
https://youtu.be/L3AlCgdlu7E


Nel suo libro "The Originals", Arnold Rypens afferma che questo brano deriva da "When You Were Sweet Sixteen" dal film del 1938 “Little Miss Broadway". Qualunque sia la verità, la canzone "I Love You Because" venne scritta ed incisa dal cantante hillbilly, cieco, del Texas Leon Payne, che, nel 1949, ebbe una hit con la Capitol, e, il 14 gennaio 1950, raggiunse il 1° posto nella classifica country rimanendovi per 2 settimane. Secondo la vedova di Payne per "Sing Your Heart Out, Country Boy," di Dorothy Horstman, "Leon disse che aveva scritto la canzone per me." Più avanti, Payne fece la cover dell’adattamento di Elvis Presley di "My Baby Left Me" sotto il nome di Rock Rogers.



Let Me Be There




Let Me Be There
Words & Music: John Rostill
Recorded: 1974/03/20, first released on "Elvis Recorded Live on Stage in Memphis"
Traduzione di vali/g52

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Originariamente incisa da Olivia Newton John nel 1973
https://youtu.be/9UcTCYmoQTQ

John Rostill fu il primo membro di un famoso gruppo britannico: The Shadows. Morì nel 1973, all’età di solo 31 anni. Vedere anche If You Love Me (Let Me Know). Olivia Newton John è il giusto mix: nata in Inghilterra da padre gallese e madre tedesca, venne portata in Australia quando aveva 5 anni. Dopo aver lasciato il segno in un contest di talenti Australiano, tornò in Inghilterra nel 1965, per tentare di intraprendere una carriera nello spettacolo. Dopo una partenza non molto propiziatoria, finalmente venne il suo momento con "Let Me Be There", creando il giro di boa.




Lawdy Miss Clawdy




Lawdy Miss Clawdy
Words & Music: Lloyd Price
Recorded: 1956/02/03, first released on "EP"
Traduzione di vali/g52

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Originariamente incisa da Lloyd Price nel 1952
https://youtu.be/eqycY37sr_w

Price nacque nel 1933. Nel 1949, formò il suo proprio gruppo a New Orleans e nel 1952 venne segnalato alla Specialty Records di Los Angeles. "Lawdy Miss Clawdy" fu la sua prima hit, nel 1952, eseguita al piano da Fats Domino, diventando la numero 1 del R&B. La carriera di Price venne interrotta dal servizio militare tra il 1954 e il 1956, dopodiché fondò la sua casa discografica, prima di trasferirsi alla ABC-Paramount, dove, con la sua prima hit "Stack-O-Lee" (una versione di "Stagger Lee," inclusa in questo elenco), divenne un famoso artista del rock'n'roll . Dopo il 1959 la popolarità di Price diminuì, anche se continuò ad incidere fino al 1976.




If I Can Dream


If I Can Dream
Words & Music: W. Earl Brown
Recorded: 1968/06/23, first released on single
Traduzione di vali/g52

Devono esserci luci
Che splendono più luminose
Da qualche parte
Devono esserci uccelli
Che volano più in alto
In un cielo
Più blu
Se posso sognare
Un mondo migliore
Dove tutti i miei fratelli camminano mano nella mano
Dimmi perché
Ohoh perché
Ohoh perché, il mio sogno non può avverarsi?
Ohoh perchè?


Dovrà esserci pace
E comprensione
Un giorno
Forti venti di speranza
Che scacceranno via
Ogni dubbio
E timore
Se posso sognare
Un sole più caldo
Che irradi speranza su ognuno di noi
Dimmi perché
Ohoh perché
Ohoh perché quel sole non apparirà?


Siamo persi in una nuvola
Colma di pioggia
Intrappolati in un mondo
Tormentato dal dolore
Ma finché un uomo
Avrà la forza di sognare
Potrà redimere la sua anima e volare via


In fondo al mio cuore
C’è una domanda
Che mi assilla
Eppure sono certo
Che la risposta
La risposta in un modo o nell'altro arriverà
Là fuori nel buio
Una candela mi fa un cenno d'invito
Ohoh yeah
E dal momento che posso pensare
Dal momento che posso camminare
Dal momento che posso reggermi in piedi
Dal momento che posso parlare
Dal momento che posso sognare
Ti prego fa che il mio sogno
Si avveri ohohohohoh
Adesso!
Oh lascia che si avveri adesso

Dont' Be Cruel


Don’t Be Cruel
Words & Music: Otis Blackwell/Elvis Presley
Recorded: 1956/07/02, first released on single

From "Ed Sullivan Show" his 1st appearance on September 9, 1956
and his 2nd appearance on October 28, 1956

Goin' Home

Please Don't Stop Loving Me



Please Don't Stop Loving Me
Words & Music: Joy Byers
Recorded: 1965/05/13, first released on single
Traduzione di vali/g52


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Originariamente incisa da Gigliola Cinquetti nel 1964

L’autore, David Bret nel suo "Elvis Presley, The Hollywood Years" disse che "Please Don't Stop Loving Me" era basata su una canzone facente parte, del Festival della Canzone in Eurovisione, del 1964, come partecipazione dell’Italia. La canzone era "Non ho l'Età" (vinse il festival). Stranamente, quando guardai "Frankie and Johnny" , qualche giorno dopo, una persona non fan di Elvis, mi fece notare che "Please Don't Stop Loving Me" assomigliava a "Non ho l'Età." 


I Got A Woman



I Got a Woman
Words & Music: Ray Charles
Recorded: 1956/01/10, first released on "Elvis Presley"

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Originariamente incisa da Ray Charles nel 1954


Ray Charles incise questo pezzo come "I've Got A Woman." Secondo Renald Richard, al tempo capo della band di Charles, scrissero il pezzo dopo aver ascoltato un brano gospel, mentre tornavano in macchina a Nashville per un ingaggio a South Bend, Indiana. A Charles piacque l’accordo e chiese a Richard se poteva farne qualcosa; la mattina dopo"I've Got A Woman" era scritta. Il gospel originale, probabilmente, era un inno di Alex Brown che iniziava così, "I've got a saviour, way over Jordan, He's saved my soul, oh yeah..." Nel 1951 i "Bailey Gospel Singers" incisero una versione come "I've Got A Savior (Across Town)."


Green Green Grass Of Home




Green Green Grass Of Home
Words & Music: Claude Putnam, Jr.
Recorded: 1975/03/10, first released on "Today
Traduzione di vali/g52

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Originariamente incisa da Johnny Darrell nel 1965

La versione di Curly Putman è datata 1965, ma Johnny Darrell la incise prima. Lo stesso anno vide la versione di Porter Wagoner, Jerry Lee Lewis, e Ferlin Husky. Il gallese Tom Jones la incise nel 1966. Fu questa versione che convinse Elvis Presley ad incidere il brano.


Marguerita

Burning Love


Burning Love
Words & Music: Dennis Linde
Recorded: 1972/03/28, first released on single
Traduzione di vali/g52

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Originariamente incisa da Arthur Alexander nel 1972

La registrazione originale di Burning Love, da parte di Arthur Alexander, prima venne pubblicata nel suo LP del febbraio 1972. Pare che Alexader Baxetr originariamente l’abbia registrata nel 1971. L’autore Dennis Linde incise la sua versione di questo brano nel 1973. Per l’incisone di Burning Love di Elvis Presley, i backing vocals furono J. D. Sumner e The Stamps. Questa era la prima volta in cui Elvis Presley utilizzava questo gruppo in studio, nonostante li ammirasse, prima ancora di diventare una star e si fosse già esibito on stage, con loro.
Notare che la versione su "ELV1S 30 #1 Hits" viene indicata come essere una versione “mixata e masterizzata”, perciò, si presume che si basi sulla take originale, nonostante il fatto che sia 6 secondi più lunga……..

By And By




By And By
Words & Music: Charles Albert Tindley (Arranged by Elvis Presley)
Recorded: 1966/05/26, first released on "How Great Thou Art"
Traduzione di vali/g52

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By And By - incisa da Elvis Presley venerdì 27 Maggio, 1966
Scritta da: Tindley
Originariamente incisa dal Rev. Edward Clayborn nel 1927

Versione originale di Elvis Presley su: How Great Thou Art; Amazing Grace (CD 1)
(Aggiornata al 2008)

Charles H. Tindley nacque 1851 e morì nel 1936. Scrisse questo brano nel 1905 come "We"ll Understand It Better By and By." Potrebbe aver inciso il brano, lui stesso, ma non è stato confermato. Tidley scrisse anche la canzone "I'll Overcome Some Day," che più tardi divenne famosa come "We Shall Overcome."
Scrisse, inoltre, il brano gospel "Stand By Me." Molte fonti indicano che questa è la canzone che Ben E. King ebbe come hit nel 1960s, invece questo è un brano diverso. Tuttavia, Elvis Presley, per la sua raccolta di Gospel “How Great Thou Art” incise anche "Stand By Me" di Tindley. Il Reverendo Edward Clayborn era noto come The Guitar Evangelist e, tra il 1926 e il 1928 (o 1930) ha inciso molti brani gospel per la Vocalion Recorda. La sua versione di “By and By”, con il titolo “Bye And Bye When The Morning Comes” Venne registrata nel 1927.



http://users.telenet.be/davidneale/elvis/originals/index.html

There's Always Me


There's always me - Elvis Presley (Sottotitolato)

Bringing It Back


Bringing It Back
Words & Music: G. Gordon
Recorded: 1975/03/12, first released on "Today"
Traduzione di Vali/g52

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“Bringing It Back” - incisa da Elvis Presley mercoledì 12 Marzo, 1975
Scritta da: Gordon
Originariamente incisa da Brenda Lee in 1975

Versione originale di Elvis Presley su: Walk A Mile In My Shoes—The Essential 70's Masters Disc 2
(Aggiornato al 2007)

Brenda Lee incise la sua versione della canzone, appena due mesi prima di Elvis Presley, il 22 Gennaio 1975, e lo stesso anno, raggiunse una hit C&W. E’ possibile che sia stata fatta una registrazione precedente da The Oak Ridge Boys (anche se la loro versione non venne pubblicata, fino al 1981), Tutto questo, però, non è stato confermato.

http://users.telenet.be/davidneale/elvis/originals/index.html

G.I. Blues