I PRIMI PRESLEY - IL PATRIARCA JOHN PRESSLY
http://www.elvis-italian-collector-club.it/
cit. http://freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=5403695
I primi Presley, sono sbarcati sul suolo americano nella prima metà del XVIII secolo. Arrivavano dalla Scozia, ma avevano origini del County Daws in Irlanda. Secondo alcuni il loro nome arriva dalla Germania, i Presslar ; secondo altri verrebbe dalla Francia, e non potrebbe escludersi perchè c’erano all’epoca dei Pressly. Dopo un lungo periodo di instancabili battaglie tra scozzesi e inglesi, veniva finalmente firmato un trattato di pace nel 1707. Grazie a cio’, l’Inghilterra accetto’ che la Scozia conservasse la propria chiesa, le sue leggi e costumi oltre che la libertà al commercio. In questa Scozia liberata dalla guerra, John Pressly, residente nella regione di Glasgow, si senti’ pronto nel 1734 a partire per il nuovo mondo e raggiungere i suoi cugini. Il viaggio fu molto difficile e tanti non arrivarono a destinazione. John Pressly sbarco’ a Anson County in Carolina del Nord. In questa regione regnavano le piantagioni di cotone dove i neri ancora sotto la schiavitù lavoravano privati di tutti i loro diritti. Il sud è una regione semi tropicale e questo favoriva la coltivazione di tabacco, mais, riso, e cotone. Le condizioni climatiche rendevano il lavoro molto duro per le persone che arrivavano dall’Europa. La società sudista era divisa in tre gruppi, I neri schiavi senza alcun diritto morale, i coltivatori bianchi che costituivano un’aristocrazia finanziaria e politica e i bianchi poveri con dei diritti umani ma senza alcun potere.
L’11 aprile 1749, John ricevette, dal consiglio provinciale di New Bern, 80 ettari di terra nella Carolina del Nord. Non sapeva scrivere e un documento dell’epoca era firmato da lui con una X.
John ebbe due bambini : Andrew, nato in scozia e John Jr.. E’ curioso constatare che visto che si trattava della seconda generazione di Pressly che viveva sul suolo americano il nome divenne Presley anzichè Pressly. Un nome che un giorno farà molto parlare di se. Andrew lavoro’ come coltivatore e come « ferraiolo » e lascerà una parte delle sue terre al figlio Andrew Jr. quando divenne maggiorenne. Quest’ultimo nonostante abbia militato nell’armata rivoluzionaria ricevette una pensione e mori’ all’età di 105 anni. Suo figlio Dunnan si installerà a Polk Country, nel Tennessee nel 1850 dove lavoro’ come contadino. Dunnan ebbe anche lui un figlio che si chiamo come suo padre, Dunnan, quest’ultimo parti’ in guerra nel Messico nel 1848 e quando i combattimenti finirono si installo’ a Itawamba nel Mississippi dove si sposerà il 15 agosto 1861 con Martha Jane Wesson, dal quale divorzio’ per sposare Emily Pope nel 1868. Quest’ultima mori’ nel 1872.
Nel 1882 all’età di 55 anni Dunnan per la terza volta si sposo’, questa volta con Harriett H.R. di anni 20 che vivrà nel Missouri sino alla morte nel 1937. Con Rosella Elizabeth, la figlia di Dunnan le cose si complicano. Lei ebbe nove figli ma non si sposo’ mai, in realtà si sposo’ di nascosto il 29 ottobre 1880 con un certo J. Presley, il quale mori’ nel 1909 in un incidente sul lavoro fuori dagli USA.
JESSE PRESLEY E MINNIE MAE HOOD - I NONNI PATERNI DI ELVIS
Uno dei loro figli Jesse (Jessie) D. McClowell Presley ci avvicina ancora di più a cio’ che ci interessa. Nacque il 9 aprile 1896 a Itawamba nel Mississippi, si sposo’ con Minnie Mae Hood nel 1913 a Fulton, Mississippi. Ebbe 5 figli e divorzio’ nel 1947. Morirà il 19 marzo 1973 a Louisville nel Kentucky. Quanto a Minnie Mae vivrà a Graceland sino alla fine dei suoi giorni nel 1980. Il loro secondo figlio, Vernon nacque il 10 aprile 1916 a Lee nel Mississippi e fu il padre di Elvis Aron Presley.
VERNON E GLADYS
Vernon si sposo’ con Gladys Smith a Verona una piccola cittadina a sei miglia da Tupelo il 17 giugno 1933. Per potersi sposare dovettere falsificare le date di nascita, Vernon si invecchio’ di 4 anni e Gladys si ingiovani’ di 2. Agli inizi andarono a vivere con i genitori di Vernon a Old Saltillo Road. Gladys lavorava come in una fabbrica di vestiti dove a volte occupava anche un posto di responsabilità mentre Vernon, forse per la sua giovane età non non aveva ambizioni o progetti in vista. Quando nell’estate del 1934, Gladys si accorse di essere incinta dovette lasciare il lavoro nella fabbrica di vestiti, si preannunciava una gravidanza difficile e gli era stato proibito di lavorare. Traslocarono per andare ad abitare dal nonno di Gladys in Berry Street e nel frattempo Vernon trovo’ lavoro alla Orville St. Bean’s come trasportatore di latte. Orville Bean era una persona molto ricca e a volte prestava dei soldi, Vernon ando’ quindi a domandarle dei soldi per poter costruire una casa tutta sua. Bean accetto’ e presto’ 180 dollari a Vernon il quale aveva già traslocato a casa di cugini di secondo grado Dan e Nora Greenwood. La costruzione della casa comincio’, aiutato da suo padre e suo fratello Vester, costruirono una piccola casa in legno di due stanze in Old Saltillo Road, vicino al domicilio famigliare di Vernon. Nel frattempo Gladys era sicura che si trattava di una gravidanza gemellare ma il dottore non gli credette. Quest’ultimo William Robert Hunt, venne chiamato in piena notte l’8 gennaio 1935 e alle 4 di mattina, Gladys mise al mondo un neonato, purtroppo nato morto. Verrà registrato sotto il nome di Jessie Garon. Gladys soffre ancora e insiste nel dire che deve partorirne ancora uno, e nonostante cio’ il dottore continua ad essere sicuro che il suo lavoro sia terminato, ma alle 4,35 un’altro bimbo vede la luce e sarà predestinato a scombussolare il mondo. Verrà registrato nel dossier n°920 come Evis Aaron Presley. Questo documento conterrà molti errori che verranno corretti al municipio, Evis diventerà Elvis, come il secondo nome di Vernon e Aaron diverrà Aron. Nel documento redatto dal dottore, Vernon aveva 18 anni e Gladys 21 e nel documento del municipio Vernon avrà questa volta 20 anni e Gladys 21. Jessie Garon, verrà interrato l’indomani nel cimitero di Priceville a qualche Km da casa. Il dottore consiglierà a Gladys di non aver più figli ed Elvis rimarrà figlio unico ma uno come lui basta e avanza, che ne pensate ? Il resto è leggenda e tutti voi la conoscete. Queste sono le radici di quel povero ragazzo bianco dotato da Dio di un talento naturale che metterà al servizio di tutti noi.
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cit. http://freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=5403695