★★★ THIS IS ELVIS ★★★: 1971
Visualizzazione post con etichetta 1971. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta 1971. Mostra tutti i post

Merry Christmas Baby



Merry Christmas Baby
Words & Music: L. Baxter/J. Moore
Recorded: 1971/05/15, first released on
"Elvis Sings The Wonderful World of Christmas"
Traduzione di Vali/g52

***********************************************

Originariamente incisa da Three Blazers nel 1947

Un vero pezzo natalizio di blues! Da confrontare il piacere di Elvis Presley nel fare questo brano, con il piacere nel suo originale "Santa Claus Is Back In Town"! Si divertiva a cantare questi brani (e che dire delle introduzioni di DJ Fontana), per poi sentire tutto il suo fastidio in brani quali "Silver Bells" e "Winter Wonderland." Comunque, questo pezzo dimostrò che grande cantante blues poteva essere Elvis Presley. Sotto questo aspetto, vedere anche "Reconsider Baby". La versione originale, incisa dai Three Brazers di Johnny Moore Three Blazers, eseguita da Charles Brown, venne incisa nel 1947 e raggiunse il 3° posto nella classifica della Billboard R&B, per le canzoni di Natale, ripetendo il successo, nel 1948 e 1949.

On A Snowy Christmas Night


On A Snowy Christmas Night
Words & Music: Stanley Jay Gelber
Recorded: 1971/05/16, first released on "Elvis Sings the Wonderful World of Christmas"
Traduzione di Vali/g52

Silver Bells



Silver Bells
Words & Music: R. Evans/ J. Livingston 
Recorded: 1971/05/15, first released on "Elvis Sings the Wonderful World of Christmas"
Traduzione di Vali/g52

******************************************

Originariamente incisa da Bing Crosby & Carol Richards nel 1950
Il pezzo fu scritto per il film "The Lemon Drop Kid," dove la cantavano Bob Hope e Marilyn Maxwell, ma Bob Hope fece una registrazione precedente, insieme a Carol Richards. Da un rapporto Reuters, uscito quando morì Jay Livingston, Evans racconta: "Silver Bells'' partì come un lavoretto:''Bob Hope aveva bisogno di una canzone natalizia, ma pensammo che erano già state scritte tutte da 'White Christmas' in poi''. All’inizio la chiamammo "Tinkle Bells," ma ci rendemmo conto che poteva avere un doppio significato. C’era una campanella d’argento sulla scrivania del nostro ufficio alla Paramount. Scoppiammo a ridere e decidemmo di chiamare la canzone “Silver Bells.'''




Holly Leaves And Christmas Trees


Holly Leaves And Christmas Trees
Words & Music: Red West/ Glen Spreen
Recorded: 1971/05/15, first released on "Elvis Sings the Wonderful World of Christmas"

If I Get Home On Christmas Day


If I Get Home On Christmas Day
Words & Music: Tony Macaulay
Recorded: 1971/05/15, first released on
"Elvis Sings the Wonderful World of Christmas"
Traduzione di Vali/g52

The Wonderful World of Christmas



The Wonderful World of Christmas
Words & Music: Tobias/Frisch
Recorded: 1971/05/16, first released on
"Elvis Sings the Wonderful World of Christmas"
Traduzione di Vali/g52

It Won't Seem Like Christmas (Without You)


It Won't Seem Like Christmas (Without You)
Words & Music: J.A. Balthrop
Recorded: 1971/05/15, first released on
"Elvis Sings the Wonderful World of Christmas"
Traduzione di Vali/g52

Winter Wonderland


Winter Wonderland
Words & Music: D.Smith/F.Bernard
Recorded: 1971/05/16, first released on
"Elvis Sings the Wonderful World of Christmas"
Traduzione di vali/g52

******************************************


Originariamente incisa da Richard Himber and His Ritz-Carlton Orchestra nel 1934

Nel 1934, vennero pubblicate molte versioni di "Winter Wonderland”. La maggior parte delle fonti attribuiscono a the Guy Lombardo la prima versione, fatta il 29 Ottobre, ma Richard Himber la incise molti giorni prima e cioè il 23 Ottobre (Victor 24757), con Joey Nash che faceva da prima voce. Tra il 1930 e il 1940, Richard Himber e la sua orchestra erano molto popolari nell’alta società di New York. Suonavano negli hotel più prestigiosi, incluso il Ritz-Carlton, e, grazie alla loro diffusione alla radio, allargarono la loro popolarità attraverso tutti gli USA. Ascoltare Elvis Presley che canta questa canzone, non si riesce a non immaginare quanto potesse essere annoiato di farla, meravigliandosi di non poter, invece, fare un’altra take di "Merry Christmas, Baby".

http://users.telenet.be/davidneale/e...als/index.html




The First Time Ever I Saw Your Face



The First Time Ever I Saw Your Face
Words & Music: Ewan McColl
Recorded: 1971/03/15, first released on single
Traduzione di vali/g52

*********************************************

Originariamente incisa da Peggy Seeger nel 1958

Molto tempo prima della versione del 1972, di Roberta Flack (registrata nel 1969 per il suo album "First Take"), "The First Time Ever I Saw Your Face" venne incisa dalla donna per la quale era stata scritta, e cioè la sorella di Pete Seeger. La versione della Flack si fece notare quando venne usata per il film di Clint Estwood "Play Misty For Me." Ewan MacColl, l’autore di questo pezzo, era il padre di Kirsty MacColl. Uno dei primi successi di Kirsty fu "There's A Guy Works Down The Chip Shop Swears He's Elvis Presley"!



I’ll Be Home On Christmas Day



I, John





I, John *
Words & Music: William Gaither
Recorded: 1971/06/09, first released on "He Touched Me"
Traduzione di vali/g52



* NOTA ESPLICATIVA

Credo sia il caso di spendere qualche parola su questo brano, che ELVIS fra l’altro amava molto – lo improvvisa anche accompagnato dai suoi coristi, dopo una sessione di prove per il suo famoso TOUR del 1972, chi ha visto il film l’avrà sicuramente notato.
Questo gospel sembra abbia le sue origini nel lontano 1870. Con gli anni ha chiaramente subito delle modifiche oltre che nel testo anche nel titolo "I John Saw A Mighty Number - "John Saw a Mighty Number," - "John Saw De Holy Number," - "John Said He Saw A Number” ......... "I, John”.
Affinché non si pensi ad un errore vorrei portare l’attenzione di chi legge proprio sul primo verso, che fa poi da ritornello alla canzone “Oh well, I, John, he saw mighty number” sembrano tre persone “Io, Giovanni e lui abbiamo visto il numero sacro” invece no, c'è una sola persona...Giovanni. La traduzione esatta infatti è “Io, Giovanni ho visto il numero sacro”, è una sorta di dichiarazione solenne; la terza persona singolare “he” è usata spesso dagli americani come noi usiamo il “Nos Maiestatis” per dare maggior importanza alla persona che sta parlando.
Il testo comunque non è di fantasia, come nella maggior parte delle canzoni gospel e non, ma si rifà al Nuovo Testamento, per l’esattezza all' “Apocalisse di Giovanni- Rivelazione 21” (ultimo capitolo della Bibbia) che nella Introduzione alla visione comincia proprio con queste parole: “Io, Giovanni,…..”.
La città in questione è Gerusalemme (la città sacra), il numero sacro è il 12, – la città ha 12 porte, su cui ci sono 12 angeli ed i nomi delle 12 tribù dei figli d’Israele, le mura poggiano su 12 basamenti sui quali ci sono scritti i nomi dei 12 Apostoli - la forma perfetta per gli antichi era il quadrato ecc...ecc...


*********************************************************


Originariamente incisa da Arizona Dranes nel 1926

Questa è una canzone di cui non è stato facile trovare le origini! Questa versione fu scritta nel 1961 e la prima incisione che ho trovato è del 1962, su un LP chiamato "A Festival Of Spiritual Songs" su etichetta King, eseguita dai "Mighty Faith Increasers". La track, poi venne chiamata, "I John Saw A Mighty Number." Non tutte le fonti sono d’accordo sull’autore di questo pezzo, e sul libro di Jorgensen "A Life In Music," il brano viene indicato a pag. 205, come scritta da William Gaither. Come per le canzoni con titolo simile ("John Saw a Mighty Number," "John Saw De Holy Number," etc.) abbiamo già incluso la primissima raccolta degli Spirituals dei negri, del 1870. Le registrazioni, che esistono e sono state fatte prima del 1961, sono con questo titolo e una di esse "John Said He Saw A Number," di Arizona Dranes, è chiaramente la maggiore ispirazione per "I, John," , se non addirittura il vero originale. Le parole sono basate sulla testo della Bibbia, Revelation 21.


I Will Be True



I Will Be True
Words & Music: Ivory Joe Hunter
Recorded: 1971/05/19, first released on "Elvis (Fool)"
Traduzione di vali/g52



*********************************************

Originariamente incisa da Ivory Joe Hunter nel 1952
https://youtu.be/0dOEfB2lXQQ


Ivory Joe Hunter nacque nell’ottobre del 1914. Si esibiva nella radio di sua proprietà in Texas, ma ottenne maggior successo quando si trasferì in California nel 1940. Creò la sua casa discografica, Ivory and Pacific, con la quale, agli inizi degli anni ’50, ebbe numerosi pezzi al primo posto delle classifiche R&B. Non gli piaceva essere etichettato solo come artista di R&B, e si sentiva a suo agio anche con il pop, le ballate, il gospel, e C&W. Ivory Joe Hunter morì dopo una lunga lotta contro il  cancro nel 1974. Vedere anche I Need You So.


Help Me Make It Trought The Night



Help Me Make It Through The Night
Words & Music: Kris Kristofferson
Recorded: 1971/05/17, first released on "Elvis Now"
Traduzione di vali/g52

*******************************************


“Help Me Make It Through The Night” - incisa da Elvis Presley lunedì 17 Maggio 1971
Scritta da: Kristofferson
Originariamente incisa da Kris Kristofferson nel 1970

Versione originale di Elvis Presley su: Elvis Presley Now

Kris Kristofferson nato nel 1936, iniziò a scrivere canzoni alla fine degli anni ’40. Dopo un periodo nell’esercito, nel 1965, si trasferì a Nashville e, nel 1969, firmò un contratto con la Monument, Il 29 ottobre di quell’anno registrò la sua versione originale della sua opera “Help Me Make It Through The Night”, che venne pubblicata l’anno successivo, con il primo album di debutto “Kristofferson”. La registrazione del 1970 di Sammi Smith raggiunse il numero 1, della classifica C&W.Nel 1971 la Smith vinse un Grammy per la miglior voce femminile country con "Help Me Make It Through The Night." Anche la canzone di Kris Kristofferson vinse anche un grammy per la migliore canzone country. Sammi Smith morì il 12 Febbraio 2005, all’età di 61 anni. Vedere anche Why Me Lord.

http://users.telenet.be/davidneale/e...als/index.html
(aggiornato al 2008)

Miracle Of The Rosary



Miracle Of The Rosary
Words & Music: Lee Denson
Recorded: 1971/05/15, first released on "Elvis Now"
Traduzione di vali/g52



******************************************************



“Miracle Of The Rosary” - incisa da Elvis Presley sabato 15 Maggio 1971
Scritta da: Denson
Originariamente incisa da Lee Denson nel 1960
Versione originale di Elvis Presley su: Elvis Presley Now

Denson scrisse ed incise la versione originale di questo pezzo, nel 1960.


http://users.telenet.be/davidneale/e...als/index.html


(aggiornato al 2008)








He Touched Me


He Touched Me 
Words & Music: W. Gaither
Recorded: 1971/05/18, first released on single
Sottotitolato in Italiano
Traduzione testi di Vali/g52

****************************************


“He Touched Me” - incisa da Elvis Presley Martedì 18 Magio 1971
Scritta da: Gaither
Originariamente incisa da Bill Gaither Trio nel 1963

Versione originale di Elvis Presley su: He Touched Me; Amazing Grace (CD2)

Uno dei maggiori parolieri di successo di tutta la musica cristiana, Bill Gaither era un membro originale del Gaither Trio (formato da Gaither, suo fratello Bill, e la sorella Mary Ann), gruppo facente parte del nuovo stile di musica gospel. La moglie di Bill, Gloria, più avanti rimpiazzò, nel gruppo, Mary Ann, che venne inserito nel Gospel Music Association Hall of Fame, nel 1999. Oltre alle incisioni con il trio, Bill e Gloria, incidevano come duo e come parte della Gaither Vocal Band. Bill Gaither, nel 2002, realizzò un CD da solista, dal titolo "He Touched Me."


(aggiornato al 2008)







http://users.telenet.be/davidneale/e...als/index.html



(aggiornato al 2008)

A Think Called Love



A Thing Called Love
Words & Music: Jerry Reed
Recorded: 1971/05/19, first released on "He Touched Me"
Tradotta da Vali/g52


*************************************************




“A Thing Called Love” - Incisa da Elvis Presley Mercoledì, 19 Maggio, 1971
Scritta da: Hubbard
Originariamente incisa da Jimmy Dean nel 1967

Versione di Elvis Presley su: He Touched Me; Amazing Grace (CD 2)
(Aggiornato al 2007)

Jerry Hubbard, l’autore, è il nome vero di Jerry Reed. Ha scritto anche le canzoni “U.S. Male” e “Guitarman”. Entrambe sono state grandi hits di Elvis. Incise la sua versione di “A Thing Called Love” nel 1968. Tuttavia la versione di Jimmy Dean venne pubblicata il 1° gennaio 1968 e pertanto registrata nel 1967 (probabilmente in dicembre). Dean era nato nell’agosto del 1928 a Seth Ward, Il suo primo contratto venne firmato nel 1952, ma non entrò in vigore fino al 1961, anno in cui incise per la Columbia, e raggiunge un notevole successo con "Big Bad John”, vendendo un milione di copie. Nel 1965, lasciò la Columbia per andare con la RCA. Continuò ad incidere ed avere successi minori fino al 1983.


http://users.telenet.be/davidneale/elvis/originals/index.html

An Evening Prayer



An Evening Prayer
Words & Music: Battersby/ Gabriel
Recorded: 1971/05/18, first released on "He Touched Me"
Traduzione di vali/g52

*****************************************


Originariamente incisa da Homer Rodeheaver nel 1915


Charles Gabriel procurò l’arrangiamento per questo inno, scritto nel 1911, da C.M. Battersby, basato su un testo della Bibbia, Salmo 19:12-12 “Perdona i miei errori nascosti. Proteggi il tuo servo dai peccarti intenzionali”. Venne incisa da numerosi cantanti, inclusi Jim Reeves, Mahalia Jackson e The Blackwood Brothers. L’originale di Homer Rodegaver, del 1915, venne pubblicata con l’etichetta Victor.

http://users.telenet.be/davidneale/elvis/originals/index.html

Amazing Grace


Amazing Grace
Words & Music: Arranged by Elvis Presley Recorded: 1971/03/15,
first released on "He Touched Me"
Traduzione di vali/g52

*****************************************************

Originariamente incisa da The Original Sacred Harp Choir nel 1922

John Newton scrisse le parole di questo inno nel 18° secolo. Newton era stato capitano di una nave di schiavi. In gioventù non aveva carattere particolarmente piacevole, ma in seguito si pentì. Divenne parroco di una parrocchia a Onlney, in Gran Bretagna, dove creò “Onlney Humns”, un libro di inni che venne pubblicato nel 1779 e contenente la prima stampa di Amazing Grace. L’accordo originale usato per Amazing Grace è associato alla canzone popolare scozzese “Loch Lomond e all’inno inglese del 17° secolo “Todlen Hame”. Il nuovo “accordo britannico” – questo è l’accordo è quello più associato alla versione di Elvis – fu inizialmente usato nel 1835 nell’inno americano “The Shouthern Harmony. Elvis cantò un verso extra, che non fa parte della versione di Newton ("When we've been there ten thousand years…"). Questo verso fu aggiunto da John Rees nel 19° secolo. La prima versione The Original Sacred Harp Choir venne fatta su etichetta Brunswick 5150 con il titolo “New Britain”.

http://users.telenet.be/davidneale/elvis/originals/index.html


*********************************************


Il Gospel è qualcosa con il quale sono cresciuto,
più di qualsiasi altra cosa.
Mia madre e mio padre entrambi amavano cantare.
Conosco praticamente qualsiasi canzone religiosa
che sia mai stata scritta.
Sono cresciuto andando in chiesa e andavo sempre
quando c'era gente che cantava.
Cantavano inni spirituali e onori a Dio.
Elvis Presley



Meravigliosa Grazia
Oh com'è dolce la melodia che ha salvato
Un infelice come me
una volta ero perso
ma ora sono redento
ero cieco ma ora Vedo

Noi siamo qui
da diecimila anni
Splendenti e radiosi come il sole
E non abbiamo meno tempo
Per lodare il Signore
di quando
quando abbiamo Iniziato

__________________________________________

Amazing Grace è uno dei piu' importanti e significativi brani religiosi, e racconta la storia di un significativo percorso spirituale. L'autore John Newton è stato capitano di navi negriere, ha condotto una vita da ateo tenendo comportamenti molto irriverenti per molti anni.
Dopo il fatto di essere scampato a morte quasi certa durante una terribile tempesta. e sentendosi comunque a disagio per l'attività che conduceva, si riavvicinò alla fede, cercò di migliorare le condizioni in cui venivano trattati gli schiavi. Cercò di praticare la fede e viveva per una ricerca spirituale sempre piu' profonda fino a convertirsi e diventare pastore della parrocchia di Olney.
Si impegno profondamente per l'abolizione dello schiavismo scrivendo testi al riguardo e scrisse anche molti inni religiosi.
Considero' la sua conversione "una meraviglia di Dio" per indicare che, se aveva toccato lui, nessun peccatore ne era escluso, qualunque fossero stati i suoi peccati. Diceva infatti: "La mia memoria è quasi del tutto svanita, ma ricordo due cose: che io sono un grande peccatore e che Cristo è un grande salvatore".
Morì nel 1807, lo stesso anno in cui fu abolita la tratta degli schiavi nei domini inglesi. Sulla sua tomba c'è scritto:
"John Newton, ecclesiastico, un tempo un infedele e un libertino, servo degli schiavisti in Africa, fu, per grazia del nostro Signore e Salvatore Gesù Cristo, conservato, redento, perdonato e inviato a predicare quella Fede che aveva cercato di distruggere".