TUTTE LE CANZONI DI ELVIS PRESLEY CON LA TRADUZIONE IN ITALIANO
- Dedicato a Elvis Presley, un artista che piu' di chiunque altro sa ancora arrivare al cuore con la sua calda voce, nonostante non sia piu' con noi dal lontano 1977.
In questo sito molti video delle canzoni di Elvis con la traduzione italiana, nonchè film, concerti, interviste e molti altri approfondimenti sulla vita del Re del Rock!
Originariamente incisa da James Kokomo Arnold nel 1934 (come Milk Cow Blues)
In qualità di autore, alcune liste indicano "Tradizionale," intendendo probabilmente che non si conosce, altre invece indicano Sleepy John Estes, e altre ancora dicono che, il merito sia dello stesso Kokomo Arnold. La canzone di Sleepy John Estes, con lo stesso titolo, è un brano completamente diverso, per cui potrebbe tranquilla mente essere eliminato. Certamente non fu tradizionale l’esordio di Elvis Presley, pochi secondi dopo l’annuncio: "Hold it fellahs. That don't move me — let's get real, real gone for a change," prima dell’aumento del ritmo, con l’attacco di Scotty e Bill. Chiunque pensi che Elvis Presley abbia copiato altri artisti, per poter entrare nel businness, sicuramente non l’ ha mai ascoltato ai suoi inizi. La sua versione di questa canzone, ad esempio, non ha alcuna somiglianza con l’originale di Kokomo Arnold. Piuttosto sembra che, Elvis Presley abbia ascoltato migliaia di pezzi, e gli siano rimaste in memoria, tracce di alcuni di loro, tracce che lui usò per creare qualcosa di veramente diverso.
The Drifters si erano formati nel 1953, con solo Clyde McPhatter come lead singer del quartetto. Il loro singolo di debutto "Money Honey" (incisa anche da Elvis Presley) divenne una numero 1 negli USA, sulla cui etichetta si legge "Clyde McPhatter and The Drifters." Seguì un altro successo, nonostante McPhatter avesse lasciato il gruppo per fare il militare (e poi decise di fare il solista). Ci furono dei problemi tra il gruppo e il loro manager. Il nuovo gruppo dei Drifters guadagnò più successo degli originali. Una volta, il lead singer era Ben E. King, ma per "If You Don't Come Back", fu Johnny Moore a prendere il comando. (Nota: questa non è lo stesso che Johnny Moore che cantava con i Three Blazers.)
Joshua Fit The Battle
Words & Music: Arranged and adapted by Elvis Presley
Recorded: 1960/10/30, first released on “His Hand in Mine”
Traduzione di vali/g52
Originariamente incisa da Harrod's Jubilee Singers nel 1924
Gli Harrod's Jubilee Singers incisero il brano come "Joshua Fought The Battle of Jericho" nel settembre del 1924, pubblicato su Paramount 12116. La registrazione più famosa è quella di Paul Robeson, chiamata "Joshua Fit De Battle of Jericho" e fu pubblicata nel 1925 su Vic 19743.Veniva anche indicata come "Joshua Fought The Battle of Jericho" e "Joshua Fit The Battle of Jericho." Il brano viene sempre definito "Tradizionale" oppure "Tradizionale Afro-Americano," simili, ma si è trovato che fu scritta nel 1865. Presumibilmente questa data si riferisce alla prima pubblicazione delle parole o forse della musica. La versione di Harrod's Jubilee Singers' venga indicata come composizione di Jay Roberts.