★★★ THIS IS ELVIS ★★★: Libri
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Elvis Proibito - di Philip Avon




Appena uscito in libreria Elvis proibito di Philip Avon. 

E' un resoconto poco dettagliato della vita intima di Elvis. La curiosità ha avuto il sopravvento e non ho potuto fare a meno di comperarlo vista la scarsa reperibilità di libri biografici tradotti in italiano. Qui l'autore prende spunto dalle biografie di Guralnick, Hopkins e Goldman per raccontare gli aspetti privati e intimi di Elvis; 
L'autore non fa che parlare del complesso di Edipo di cui, secondo lui, era afflitto. della sua vita sessuale e del tipo di rapporti sessuali che aveva con le ragazze, Nonostante il fatto che nei racconti delle amiche di Elvis non viene fuori niente di scabroso allo stesso tempo non si fa a meno di denigrare la sua figura.
 Di interessante ci sono diverse interviste fatte a Elvis nel corso degli anni. Inoltre, visto e considerato che il discorso salta fuori regolarmente, mi aspettavo  che "naturalmente" l'autore rivelasse  qualcosa di "sconosciuto" tipo  l'uso e abuso di stupefacenti di droga di anfetamine e quant'altro, ebbene  si parla di quello che si sapeva gia' ma "udite udite" non si parla di droghe pesanti. Wooww evviva, finalmente!! 
 Nelle citazioni si legge che Goldman scrive: "Elvis rifiutava di sentirsi tossicodipendente perché per lui i tossicodipendenti erano persone che avrebbe voluto vedere in prigione insieme agli spacciatori. Elvis infatti considerava tossicodipendente solo chi assumeva eroina, se la iniettava da solo, e se la iniettava in vena - e lui non faceva nessuna di queste cose.
(premetto che la biografia di Albert Goldman non l'ho mai letta)

Al di la' di tutto cio'  comunque, nemmeno questo libro fa un bel quadretto di Elvis, lo si dipinge debole, asessuato, capriccioso, violento e immaturo.  Ho trovato molte  incongruenze soprattutto nella descrizione di Graceland, inoltre non vengono risparmiate le critiche e si evince un certo disprezzo da parte dell'autore nei suoi confronti. D'altra parte noi fans siamo abituati a questo genere di critiche e nonostante  le molte persone che lo hanno frequentato  ne parlano con affetto e nostalgia, nonostante tutto il bene che ha fatto, le donazioni e i regali costosi che ha elargito; nonostante siano passati 39 anni dalla sua morte Elvis è ancora capace di salire alle vette delle classifiche e restare ancora nel cuore di milioni di fans , nonostante tutto questo però c'è ancora gente che deve parlarne male. 




Il Profeta - Kahlil Gibran


Uno dei libri preferiti di Elvis e anche da me sinceramente.

Il Profeta è un libro spirituale, semplice, nel quale trovi la risposta ai quesiti piu importanti della vita. Gibran riesce a farti riflettere e a far trovare dentro di te la risposta che cerchi. Ogni frase non va solo letta ma assaporata, ad ogni passaggio bisogna riflettere su quelle belle parole, e puoi veramente arrivare al cuore del tuo problema

Questo libro fu regalato a Elvis da June Juanico nel 1957. Si dice che nell' agosto del 1977 quel libro era sul suo comodino.... ed è sempre rimasto lì da allora .
Qui il link per leggere il libro

https://drive.google.com/file/d/0Bzn4SAEadOE9TklQX2tfTVg4Ums/view?usp=sharing


Qui sotto il link per scaricare il pdf
http://www.academia.edu/5843658/Il_Profeta


e qui uno dei passaggi più belli di questo libro. dove Gibran ci parla dell'amicizia


AMICIZIA

 E un adolescente disse: Parlaci dell'Amicizia. E lui rispose dicendo:
Il vostro amico è il vostro bisogno saziato.
E' il campo che seminate con amore e mietete con riconoscenza.
E' la vostra mensa e il vostro focolare.
Poiché, affamati, vi rifugiate in lui e lo ricercate per la vostra pace.
Quando l'amico vi confida il suo pensiero, non negategli la vostra approvazione, né abbiate paura di contraddirlo.
E quando tace, il vostro cuore non smetta di ascoltare il suo cuore:
Nell'amicizia ogni pensiero, ogni desiderio, ogni attesa nasce in silenzio e viene condiviso con inesprimibile gioia.
Quando vi separate dall'amico non rattristatevi:
La sua assenza può chiarirvi ciò che in lui più amate, come allo scalatore la montagna è più chiara della pianura.
E non vi sia nell'amicizia altro scopo che l'approfondimento dello spirito.
Poiché l'amore che non cerca in tutti i modi lo schiudersi del proprio mistero non è amore, ma una rete lanciata in avanti e che afferra solo ciò che è vano.
E il meglio di voi sia per l'amico vostro. Se lui dovrà conoscere il riflusso della vostra marea, fate che ne conosca anche la piena.
Quale amico è il vostro, per cercarlo nelle ore di morte?
Cercatelo sempre nelle ore di vita. Poiché lui può colmare ogni vostro bisogno, ma non il vostro vuoto.
E condividete i piaceri sorridendo nella dolcezza dell'amicizia.
Poiché nella rugiada delle piccole cose il cuore ritrova il suo mattino e si ristora

http://www.verbumweb.net/ebooks/Gibran_Il_Profeta.pdf